Con quanti pensieri una persona timida dice a sé stessa che è inadeguata?
Spesso se lo dice senza neanche accorgersi d’averselo detto; se lo dice quando si convince di sapere come andrà a finire; se lo dice quando deve fronteggiare una situazione; se lo dice dopo ogni rinuncia, ogni fuga, ogni evitamento, ogni insuccesso percepito; se lo dice quando stabilisce cosa fare o non fare; se lo dice con immagini mentali; se lo dice con puri atti di coscienza; se lo dice nel suo dialogo interiore:
Non sono capace di farlo; Loro sono più bravi di me; Se dico qualcosa, rischio di fare un gran figuraccia; So bene che non devo esprimere il mio pensiero; Non so cosa dire; Sono un fallito/a, Penserà che sono stupida/o; Se dico la mia penseranno che sono cretino/a; Il mio valore dipende da quello che gli altri pensano di me; Per quel che ho fatto non merito niente; Sono sbagliata/o; Sono difettosa/o; Ho qualcosa che non va; Cos’è che non va in me?; Sono solo uno/a sfigato/a… la mia vita non ha senso; Uno che alla mia età’ non ha né una macchina, né una vita sociale, né un fidanzato/a, è proprio un/a fallito/a; Mi sento ingenuo/a, stupido/a, cretino/a; Non conquisterò mai il suo cuore, sono incapace di farlo; Non sono capace di amare; Non ho preso l’esame, perché sono un/a incapace; Se ho paura di sbagliare all&