Hai una serie di sintomi e vorresti sapere se è ansia sociale? Ma quali sono?
Ci sono tre tipologie di sintomi che caratterizzano l’ansia sociale, quelli fisiologici e quelli psicologici.
I sintomi fisiologici interni, non riconoscibili dalle altre persone, sono: traspirazione, mancanza di saliva, deglutizione anormale, contrazioni del torace, respiro corto, respirazione aritmica, incapacità di coordinare volontariamente i movimenti, vertigini, esitazione, movimenti involontari, facilità ad inciampare, a rompere oggetti, mancanza di equilibrio, tremolio alle dita, sensazioni che il cuore stia per cedere, spossamento, condizione di passività dopo che finisce il momento critico, tachicardia, senso di soffocamento, nausea, tensione addominale.

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I sintomi fisiologici esterni, riconoscibili dagli altri e che procurano il maggior disagio, sono: il rossore al viso, il pallore in volto, corde vocali rigide che comportano la parola strozzata, balbuzie, cambiamento di voce che sovente è molto bassa e diventa incomprensibile, sudore, tremore, panico.

I sintomi psicologici, che causano quelli fisiologici, sono per lo più di carattere comportamentale ed emotivo quali il senso di vergogna, l’imbarazzo, i sentimenti di umiliazione, di frustrazione, di inferiorità, senso di angoscia, tensione generalmente vissuta come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi.
L’associazione di sintomi e la loro intensità varia da soggetto a soggetto. Va da sé che quantità di sintomi associati, delle situazioni scatenanti e l’intensità con cui si manifestano, delineano forme diverse di ansia sociale, che vanno dalla lieve timidezza fino al disturbo evitante di personalità, ma questa è un’altra storia.
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