Bambini e timidezza – parte VII
Cosa fare con i bimbi timidi? 2
Con quest’articolo si conclude il breve viaggio sui comportamenti genitoriali verso i bambini. Non ho certo la pretesa di aver esaurito la problematica che è ampia e complessa, ma spero comunque di aver dato informazioni e suggerimenti utili.
Favorire la sicurezza verso sé: un bambino timido potrebbe non avere fiducia nelle proprie capacità, perciò è senz’altro utile evidenziare i suoi punti di forza e le sue abilità, elogiarlo per comportamenti e risultati positivi anche se minimi.
No agli impegni che non gli sono utili. È dannoso caricarlo d’incontri con persone parentali quando non provengono da una sua esplicita richiesta, costringere un bambino in attività o in orari funzionali solo per la famiglia significa spingerlo a chiudersi in se stesso per ricercare una propria autonomia o spazio privato.
Simulazioni e giochi di ruolo. Per aiutarlo a superare le sue difficoltà relazionali, si può ricorrere al gioco facendogli simulare le situazioni in cui è a disagio, anche con l’aiuto di giocattoli. La simulazione e lo scambio dei ruoli lo aiutano, da una parte, a offrirgli un canovaccio da utilizzare nelle situazioni reali e dall’altra, fargli acquisire più sicurezza. Ricordiamoci sempre che i comportamenti di relazione devono essere appresi per essere esercitati, e in qu