Il rossore al volto e la paura di arrossire

Il rossore al volto e la paura di arrossire

Pubblicato da: Categorie: Le emozioni

Nell’immaginario collettivo, la rappresentazione della timidezza è spesso legata all’immagine di un volto con il rossore sulle guance. Ne ritroviamo una rappresentazione iconografica anche nelle emoticon.

Luigi Zizzari – Ahi ahi… se ne sono accorti

L’ansia è, esternamente, l’indicatore dell’esistenza di uno stato emotivo e di pensieri collegati al senso d’inadeguatezza; come esperienza interna, è un segnale che ci avverte di una minaccia che incombe su di noi.

Il rossore al viso è la manifestazione fisiologica dell’ansia, e la conseguenza delle emozioni di vergogna o d’imbarazzo. Questo significa che il rossore al viso è l’espressione di un variegato insieme di sentimenti di disagio.

Mentre la vergogna è da collegare alla convinzione di una personale inadeguatezza, vera o presunta che sia, l’imbarazzo è da collegare a un senso di colpa. (altro…)

La timidezza e l’arrossire

La timidezza e l’arrossire

Pubblicato da: Categorie: I problemi delle persone timide, Le emozioni

Da un punto di vista neurologico sappiamo che questa manifestazione, che rappresenta nella cultura simbolica collettiva, la timidezza, è correlata a un aumento delle attività dell’amigdala, che è una struttura del sistema limbico, ed è deputata alla gestione delle emozioni e interagisce nei processi di comparazione tra gli stimoli che riceve e le esperienze trascorse.

Lawrence Alma Tadema – la timidezza

Secondo alcuni studiosi, la colorazione rossa, è una cortina tendente a coprire la parte del corpo più esposta alla comunicazione sociale, ma paradossalmente, produce l’effetto opposto, rendendo evidente un forte stato emotivo. L’arrossire è dunque la manifestazione fisica di uno stato emotivo che generalmente esprime una condizione di vergogna o d’imbarazzo. 

Quando si manifesta questo fenomeno, la persona timida, può vivere particolari esperienze che sono sostanzialmente classificate in tre forme: 

Il desiderio di scomparire, diventare invisibile; il timido in questa condizione si sente sprofondare, diventare un’entità infinitesimale, ridicolo, insignificante, può anche provare il sentimento dell’umiliazione. La pietrificazione, il sentirsi o l’essere bloccati, l’irrigidirsi, sensazioni che possono anche essere accompagnate da sudorazione; il soggetto timido, non sa come reagire, si sente incapace di rispondere in quella circostanz