Vassily Kandinsky – intorno al cerchio
Ad Alfredo è stato chiesto di contrattare con l’amministratore di una azienda un accordo economico, non ha saputo dire di no al suo superiore, e ora è attanagliato dall’ansia e non fa che pensare: “non sono capace di fare contrattazioni”.
Carmine non riesce a integrarsi nel suo nuovo gruppo di amici. Dopo la sua ennesima presenza incolore, senza neanche essere riuscito a pronunciare una sillaba, ha concluso che egli non ha capacità. Elisabetta ha sempre fatto ogni cosa in compagnia di qualche familiare o buona amica, quando si tratta di fare qualcosa da sola le prende un’ansia pazzesca. È convinta di non saper far nulla. Sentirsi incapace equivale a essere intimamente convinti di essere tale. Anche la paura di esserlo, corrisponde a tale convinzione. Ma qua bisogna fare qualche distinzione. Avere la convinzione di essere in un certo modo, non significa affatto esserlo per davvero. Inoltre, la convinzione di essere incapace – quando non è sostenuta da fatti concreti e materiali, ma da sensazioni, emozioni, percezioni di vario tipo, immagini mentali, supposi