Quando ci riferiamo al linguaggio del corpo, parliamo di comunicazione non verbale.
Ma perché è così importante?
Watzlawick, in una celebre frase, ha racchiuso tutto il senso e l’importanza della comunicazione: “non è possibile non comunicare”.
Quando noi guardiamo un individuo, riceviamo subito, d’imprinting, un’impressione che equivale alla descrizione di tale persona. Quest’assegnazione d’identità parte da ciò che vediamo.
Se una persona veste di cenci, deduciamo che è povera o che ha abbandonato sé stessa.
Se un individuo avanza con la schiena un po’ incurvata in avanti, la testa china a guardare il suolo, le braccia penzolanti e immobili, pensiamo che quella persona sia particolarmente timida, o ha qualche accidente psichico, oppure è estremamente afflitta da problemi propri.
Se una persona procede col petto spinto in avanti, la testa leggermente china all’indietro, con le spalle che accompagnano il procedere dei passi, ci viene da pensare a uno sbruffone. (altro…)