La timidezza si manifesta quando nella mente di una persona si forma e si memorizza, in modo radicato, una definizione negativa di sé stessi.
Elena Vichi – Shellshock – psicosi traumatica
Ciò è vero, non solo per la timidezza, ma anche per tutte le altre forme di ansia sociale. Relativamente ai problemi di ansia sociale, tali definizioni del sé, dette anche “credenze di base”, riguardano le proprie qualità e peculiarità come soggetto che interagisce nell’ambiente. Queste, dunque, riguardano principalmente:
La capacità di far fronte con efficacia a eventi e situazioni che implicano sé stessi come soggetti sociali: situazioni e contingenze in ambiente lavorativo, scolastico e sociale in generale, performance di varia natura, relazionamento interpersonale. L’abilità di inserimento sociale , del rapportarsi agli altri e della comunicazione interpersonale. Essere o non essere attraenti come persona e suscitare interesse negli altri. Essere o non essere meritevoli di amore e accettazione sociale. possedere o no capacità o abilità per nascita.Le credenze di base, per lo più, non raggiungono lo stato cosciente dell’individuo, ma in esso vi si manifestano per “vie traverse”, ad esempio, attraverso le paure (paura di fallire, di essere giudicati negativamente, di essere rifiutati, ecc.); attraverso il “sentirsi” (“mi sento stupido”, “ mi sento un fallito