Il rimuginìo è una pratica dominante nelle ansie sociali, mentre la ruminazione lo è nei disturbi dell’umore. Ambedue questi processi mentali sono comunque presenti sia nelle ansie sociali, sia nelle depressioni.
Hopper Edward – Donna al sole
Preciso, per i nuovi lettori non avvezzi a tali terminologie, che il rimuginìo consiste nel pensare su eventi, fatti e comportamenti relativi al futuro, e lo sono in modo insistente e reiterato per un tempo prolungato che può andare da diverse ore, ad alcuni giorni, o anche settimane.
La ruminazione è, invece, il pensare a fatti del passato, sempre in modo insistente e reiterato e che si prolunga per un tempo che va da diverse ore a diversi giorni.
Sono per lo più sorrette anche da metacognizioni che conferiscono validità, spesso troppo eccessiva, a tali pratiche mentali: sia gli ansiosi sociali che i depressi tendono a considerare il rimuginìo e la ruminazione attività molto utili per affrontare i problemi e risolverli.
Tuttavia, parallelamente alla valutazione positiva di tali attività, spesso convive anche la valutazione negativa delle stesse. Infatti, ambedue i processi mentali sfuggono al controllo volontario del soggetto.
L’ansioso sociale è “schiavizzato” soprattutto dal rimuginìo, mentre il depresso lo è maggiormente dalla ruminazione.
Una volta che rimuginìo e ruminazione sono attivate, l